Trovata bomba a mano nei pressi dello studio professionale del Sindaco Pomes

Trovata bomba a mano nei pressi dello studio professionale del Sindaco Pomes
17 Agosto 2025 Nicola Moro

La direzione e la redazione de “Lo Scudo” esprimono completa solidarietà al Sindaco di Ostuni Angelo Pomes, dopo che una bomba a mano è stata posta da ignoti malviventi in prossimità del suo studio professionale. Il nostro giornale si associa al messaggio rivolto al Sindaco e alla sua famiglia da parte dell’Arcivescovo mons. Giovanni Intini, dalla comunità ecclesiale e da varie associazioni che formano la nostra comunità, oltre che da molti componenti delle istituzioni anche a livello nazionale ed a concittadini di buona volontà. Ci preoccupano i rigurgiti di odio e di delinquenza ma ci confortano i molteplici segnali che tutte le Amministrazioni ostunesi che si sono succedute nei vari decenni di vita democratica nella nostra Città hanno saputo sviluppare i giusti anticorpi contro chi intende diffondere odio e sopraffazione. Come redazione intendiamo aderire all’invito rivolto agli operatori della comunicazione da parte di Papa Leone, cercando di essere “operatori di pace”, cercando la verità “con amore” e dicendo “no” alla guerra delle parole per una comunicazione seria, giusta, approfondita e propositiva, “disarmata e disarmante”.

 

Le parole del Sindaco Angelo Pomes:

«Come avrete letto, nella giornata di ieri è stato ritrovato un ordigno nei pressi del mio studio professionale. Un episodio grave, che non può essere sottovalutato.

Si tratti o meno di un atto intimidatorio nei confronti della mia persona, è un segnale a cui nessuno dell’Amministrazione che ho l’onore di guidare si piegherà.

Al contrario, questo gesto, rafforza la determinazione a proseguire con serietà e coraggio il percorso intrapreso nel 2023. Continuerò a lavorare seguendo i principi di trasparenza, legalità e responsabilità per il bene della nostra comunità.

Ho piena fiducia nel lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, che ringrazio per l’impegno con cui stanno conducendo le indagini per fare chiarezza su quanto accaduto.

Ostuni merita rispetto e sicurezza: nessuno pensi di fermare con la paura l’impegno di chi ha scelto di servire questa città».

 

 

 

Tantissimi i comunicati e i messaggi di vicinanza al nostro primo cittadino, potete leggergli di seguito.

 

L’Arcivescovo Giovanni, la Vicaria di Ostuni
Condannano fermamente l’atto intimidatorio contro il Sindaco

La comunità ecclesiale che è in Ostuni esprime profonda preoccupazione e ferma condanna per il grave atto intimidatorio perpetrato nei confronti del Sindaco Arch. Angelo Pomes.
Tali gesti, che cercano di minare la serenità delle istituzioni e la dignità di chi si impegna per il bene comune, sono segni di violenza e di sopraffazione che non possono trovare alcuna giustificazione.
La Chiesa, fedele al Vangelo della pace e della giustizia, ribadisce il proprio sostegno a tutte le autorità democraticamente elette, che con responsabilità e sacrificio operano al servizio dei cittadini. In un tempo in cui è urgente coltivare la fiducia reciproca e la collaborazione per il bene delle comunità, simili atti costituiscono un’offesa non solo alla persona colpita, ma anche alla convivenza civile.
Rinnoviamo l’invito a tutta la cittadinanza a respingere ogni forma di intimidazione, odio e violenza, scegliendo sempre la via del dialogo, della legalità e del rispetto.
Il nostro pensiero e la nostra preghiera vanno al Sindaco e alla sua famiglia, affinché trovino sostegno e coraggio in questo momento difficile. La Chiesa invita pertanto a respingere con decisione ogni forma di violenza e di intimidazione, riaffermando l’importanza della collaborazione tra istituzioni, comunità civile e realtà sociali per la tutela della giustizia e della pace.
Non possiamo che continuare a farci voce di speranza e a promuovere la cultura della pace, della legalità e della fraternità, nella certezza che il bene è sempre più forte del male.

L’Arcivescovo Giovanni, il vicario foraneo, i sacerdoti e le comunità ecclesiali di Ostuni.

 

Loredana Capone, Presidente del Consiglio regionale della Puglia

“Pieno sostegno e vicinanza da parte mia e del Consiglio regionale della Puglia al sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, vittima in queste ore di un terribile atto intimidatorio. Non è solo una condanna a questo clima di terrore che mina i principi democratici, ma è il pieno appoggio delle Istituzioni e della politica pronta a scendere in campo con Angelo Pomes, per lottare e creare un cordone di difesa contro chi ritiene che con la paura e la violenza si debba indebolire e influenzare l’azione di un amministratore. L’attacco criminale ad un sindaco è l’attacco all’intera sua comunità. Spero che al più presto le forze dell’ordine possano individuare i responsabili per riportare serenità nella splendida città di Ostuni”.

Vicepresidente della Commissione Antimafia, l’on. Mauro D’Attis di Forza Italia

“Sulla bomba a mano vicino allo studio del sindaco di Ostuni ho già sentito il primo cittadino Angelo Pomes diverse volte: dobbiamo stargli vicino, confidando nell’opera degli inquirenti su un fatto che è grave a prescindere da ogni tipo di movente che l’abbia ispirato. Come ho già anticipato recentemente, ho chiesto al Ministro Matteo Piantedosi, in sintonia con il Prefetto Luigi Carnevale, di presiedere una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza a Brindisi appena sarà possibile affinché possano essere analizzati tutti gli episodi che, nei mesi scorsi, compreso quest’ultimo, si sono verificati nel territorio brindisino. Il Ministro Piantedosi, persona esperta e scrupolosa, sta seguendo direttamente anche questo grave fatto accaduto a Ostuni e sono certo che presto assicurerà la sua presenza a Brindisi”.

Valentina Palmisano, europarlamentare ostunese M5S

“Quello che è successo al sindaco di Ostuni è di inaudita violenza nei modi e nel messaggio mafioso che si è voluto indirizzare. A lui e alla sua famiglia va tutta la mia solidarietà”. Lo dichiara l’europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, Valentina Palmisano, in riferimento all’intimidazione nei confronti del primo cittadino Angelo Pomes, dopo che ignoti hanno lasciato un ordigno a pochi metri dal suo studio professionale. “Sono certa che le forze dell’ordine riusciranno a risalire all’identità dei responsabili. Da parte mia rinnovo con forza il sostegno nei suoi confronti, consapevole – conclude Valentina Palmisano – che Angelo Pomes continuerà con lo stesso impegno a portare avanti l’azione del governo cittadino ben ancorata ai principi di legalità ed etica sociale e morale”.

Gruppi di maggioranza in consiglio comunale

“I gruppi consiliari di Con, Consenso Civico, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Insieme per Pomes, Ostuni è Viva ed i consiglieri comunali Antonio Molentino ed Adriano Zaccaria, esprimono la più ferma condanna per il vile atto intimidatorio perpetrato ai danni del Sindaco di Ostuni, Angelo Pomes. Un gesto tanto grave quanto inaccettabile, che colpisce non soltanto la persona del Sindaco ma l’intera comunità ostunese, nel tentativo di minare i principi di democrazia, legalità e civile convivenza su cui si fonda la nostra vita istituzionale. Ribadiamo con forza la nostra piena vicinanza e solidarietà al Sindaco ed alla sua famiglia, rinnovandogli il sostegno nell’azione amministrativa e politica, certi che simili episodi non riusciranno ad intaccare la determinazione delle istituzioni locali a proseguire con trasparenza e coraggio nell’interesse esclusivo della città. Ostuni non si piega davanti a chi utilizza la violenza e l’intimidazione: la nostra risposta sarà quella dell’unità, della coesione e del rafforzamento della partecipazione democratica.”

Maurizio De Nuccio, direttore generale ASL Brindisi

“Di fronte al gravissimo atto intimidatorio verificatosi nelle scorse ore ai danni del Sindaco di Ostuni, la Asl Brindisi esprime la più sincera vicinanza e solidarietà, condannando con fermezza ogni forma di violenza che tenta di minare le istituzioni e il vivere civile. Pubblichiamo di seguito il messaggio del Direttore Generale, Maurizio De Nuccio, a nome suo personale e di tutta l’Azienda: Esprimo la mia più ferma solidarietà al sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, per il vile gesto intimidatorio subito. Un atto grave che colpisce non solo la sua persona, ma l’intera comunità ostunese. Sono certo che la legalità e il senso civico prevarranno sempre sulla paura e sulla violenza. Ad Angelo Pomes e alla città di Ostuni la vicinanza mia personale e della Asl Brindisi.”

Fabio Giorgino, segretario cittadino Partito Democratico e consigliere comunale

“Il Partito Democratico di Ostuni, che rappresento in qualità di Segretario cittadino e Capogruppo consiliare, condanna con fermezza il vile gesto intimidatorio subito dal Sindaco Angelo Pomes. Simili episodi non appartengono alla nostra comunità e non devono trovare alcuno spazio nella vita politica e civile della città. Colpire il Sindaco significa colpire le istituzioni e tentare di ostacolare, con la violenza, il libero esercizio delle responsabilità di governo. Al Sindaco Pomes esprimo piena solidarietà e vicinanza personale e politica, assicurandogli il sostegno convinto del Partito Democratico, certo che tali atti non riusciranno a scalfire la determinazione con cui, insieme, continueremo a lavorare nell’interesse di Ostuni.”

Per Ostuni: Gianni Spennati, Giuseppe Francioso e Antonella Palmisano

“Il gruppo politico “Per Ostuni” esprime la propria ferma condanna per il vile atto intimidatorio subito dal sindaco Angelo Pomes. Pur essendo su posizioni politiche diverse e spesso critici nei confronti dell’attuale amministrazione, non possiamo che ribadire con forza che ogni forma di violenza, minaccia o pressione che esula dal confronto democratico, è inaccettabile e va respinta con decisione. La nostra solidarietà e vicinanza personale e istituzionale vanno al Sindaco e alla sua famiglia, con l’auspicio che si faccia piena luce sull’accaduto al più presto. In una comunità civile, il dissenso si esprime nelle sedi opportune, mai con gesti codardi e minacciosi.”

Angelo Brescia, assessore ai Lavori Pubblici

“In momenti così duri, trovare le parole giuste non è semplice. Lo sdegno e l’amarezza sono profondi, perché certi gesti vigliacchi colpiscono non solo una persona, ma una visione di città costruita con onestà, passione e impegno quotidiano. Angelo Pomes non è solo il Sindaco con cui ho l’onore di lavorare nella sua amministrazione: è un amico vero, una persona a cui voglio bene e con cui condivido ideali, sogni e responsabilità. Vederlo colpito da un atto vile fa male, ma allo stesso tempo rafforza il legame che ci unisce e la volontà di andare avanti, più forti di prima. A lui e alla sua famiglia va il mio abbraccio sincero e la mia vicinanza piena, umana e politica. La legalità, la giustizia e il bene comune sono la nostra guida, e nessuna intimidazione potrà mai farci arretrare. Forza Angelo, siamo con te. Continuiamo il nostro cammino, insieme. Sempre.”

Natale Pecere, Forza Italia Ostuni, segretario cittadino

“La città di Ostuni oggi è testimone di un episodio gravissimo: un ordigno è stato rinvenuto nelle vicinanze dello studio del sindaco Angelo Pomes. Si tratta di un gesto vile, che non ha nulla a che fare con il confronto politico e merita piena condanna da parte di tutti. Esprimo la mia solidarietà al sindaco e alla sua famiglia, augurando loro di superare con serenità questo momento così difficile. In questi frangenti, la politica deve fare un passo indietro rispetto a ogni polemica: chi compie atti intimidatori colpisce l’intera comunità e mina la serenità della vita cittadina. Chiedo alle forze dell’ordine il massimo impegno e l’utilizzo di tutti gli strumenti disponibili per identificare i responsabili e garantire che episodi simili non abbiano futuro nella nostra città. Ostuni è una comunità che rifiuta la violenza e la paura. A tutti i cittadini, amministratori e forze politiche lancio un appello: agli amici avversari della maggioranza evitiamo inutili strumentalizzazioni; in generale respingiamo le intimidazioni e difendiamo insieme la serenità della nostra città.”

Partito Socialista Italiano di Ostuni

“Apprendiamo con sconcerto la notizia del tentativo di intimidazione nei confronti della massima istituzione comunale. La città di Ostuni non è purtroppo nuova a questi tristi eventi, i cui effetti sono stati spesso trascurati da gran parte dell’opinione pubblica e della società civile, avendo determinato veri e propri sconvolgimenti nella vita privata di chi li subisce, rischiando di minare la vita amministrativa dell’ente. È per questo che nonostante la contrapposizione politica nei confronti delle ultime scelte e iniziative dell’attuale Sindaco di Ostuni intendiamo esprimergli tutta la nostra piena vicinanza e solidarietà per quanto accaduto. Abbiamo sempre lottato, anche a discapito della nostra personale tranquillità, affinché ad Ostuni non dovesse esserci alcuno spazio per tutto ciò che esula dal legittimo confronto e dibattito pubblico. Oggi più che mai siamo al fianco delle istituzioni.”

Guglielmo Cavallo, ex sindaco di Ostuni e consigliere di minoranza

“Piena solidarietà al Sindaco Angelo Pomes e alla sua famiglia per l’atto intimidatorio subito. È importante che questa volta gli autori del vile gesto siano individuati e siano puniti severamente. Tutti collaborino con le Forze dell’ordine e gli investigatori per punire i responsabili in modo da restituire la serenità a tutti.”

Rosa Parisi, presidente del Consiglio comunale e Insieme per Pomes

“Il gruppo Insieme per Pomes e il Presidente del Consiglio Comunale di Ostuni, Rosa Parisi, esprimono indignazione e ferma condanna per il ritrovamento, nella serata di ieri, di una bomba a mano nei pressi dello studio professionale del Sindaco Angelo Pomes. Un atto di questa natura non è soltanto un attacco a un Sindaco ed all’amministrazione, ma un colpo all’intera comunità ostunese. È un episodio che riapre ferite ancora recenti e che rischia di proiettare un’ombra inaccettabile sull’immagine della città. Al Sindaco va il nostro sostegno convinto e incondizionato. Chiediamo che le Forze dell’Ordine e la Magistratura facciano rapidamente piena luce, individuando e perseguendo i responsabili. Ostuni non è e non deve essere associata a logiche criminali: la nostra città ha bisogno di rispetto, sicurezza e stabilità per voltare pagina e guardare avanti.”

Consenso Civico

“La recente scoperta di un ordigno nei pressi del suo studio tecnico e l’allarme bomba (poi rivelatosi falso) ricevuto il giorno di Ferragosto presso il Comune, rappresentano episodi inquietanti e inaccettabili, che vanno ben oltre la normale dialettica politica e che colpiscono l’intera comunità. Questi gesti sono espressione di una profonda inciviltà e di una pericolosa deriva che nulla ha a che fare con il confronto democratico. Sono atti che mirano a minare la serenità e l’impegno di chi, come il Sindaco Pomes, svolge il proprio ruolo con dedizione e senso di responsabilità. Quando si lavora bene, con spirito di servizio, si costruisce consenso e partecipazione. E purtroppo questo può infastidire chi non condivide o osteggia tale percorso. Ma non saranno mai la violenza o le minacce a fermare la buona politica. Al Sindaco Angelo Pomes va la nostra totale solidarietà, insieme all’auspicio che le autorità facciano piena luce su questi episodi gravissimi, individuando al più presto i responsabili.”

Fratelli d’Italia Ostuni

“Fratelli d’Italia Ostuni condanna con assoluta fermezza il grave atto intimidatorio verificatosi nelle scorse ore nei pressi dello studio professionale del Sindaco della città, dove è stato rinvenuto un ordigno esplosivo. Si tratta di un episodio gravissimo che non può e non deve trovare spazio nella nostra comunità. Ostuni merita un confronto civile e democratico, non gesti violenti e vili che mirano a destabilizzare le istituzioni e a diffondere paura. Il partito esprime piena solidarietà al Sindaco e alla sua famiglia, assicurando al tempo stesso l’impegno a lavorare affinché, anche dalle opposizioni, giunga un segnale forte e unitario: nessuna minaccia potrà fermare la vita democratica della nostra città. Le istituzioni devono restare salde e compatte, per lanciare un messaggio chiaro e inequivocabile: Ostuni non si piega alla violenza.”

Rosalinda Giannotti, consigliera comunale PD Ostuni

“Le intimidazioni non piegheranno la nostra città. Esprimo la mia vicinanza al Sindaco per il vile atto intimidatorio che lo ha colpito. Un gesto che non offende solo la sua persona, ma l’intera comunità ostunese. Angelo Pomes non è solo il nostro sindaco, è prima di tutto una brava persona, onesta e leale che ogni giorno profonde impegno e passione per il bene della nostra comunità. In momenti come questi è fondamentale stringerci attorno a lui, respingendo con fermezza chi prova a minare la democrazia con la paura. Al Sindaco va tutto il mio sostegno umano e politico, con la certezza che Ostuni è abitata da tante persone perbene e che insieme continueremo a percorrere la strada intrapresa. La nostra comunità non merita tutto ciò.”

Giovanni Zaccaria, consigliere di minoranza Foza Italia Ostuni

“La notizia del vile gesto che ha colpito il sindaco Angelo Pomes merita piena condanna nei confronti dell’autore o degli autori. Merita inoltre tutta la nostra solidarietà e vicinanza al sindaco e alla sua famiglia. La violenza non ha colore politico. La violenza è criminale. Punto. Come cittadino prima ancora che come consigliere comunale di opposizione, condanno con fermezza questo atto che colpisce la città intera. Io stesso mi sento ferito: quando si minaccia un amministratore, viene colpita tutta la comunità. Dobbiamo sentirci tutti vittime. Caro sindaco, di fronte a questi atti criminali, credimi, vorrei fare di più di un semplice comunicato. Dietro ad un sindaco c’è tutta la città di Ostuni, che rifiuta la paura e la violenza.
E dico con chiarezza a qualche amministratore che avrebbe potuto evitare cadute di stile così profonde, poco incline alla riflessione, che oggi il palco della politica non può ospitare strumentalizzazioni sciocche, banali, poco intelligenti. Chi prova a piegare la vicenda ai propri interessi offende la città. Non è il momento dei protagonismi, è il momento della compattezza contro la violenza. Alle forze dell’ordine chiedo il massimo impegno: analisi di telecamere, ogni strumento investigativo, individuare i responsabili. Solo così si potrà restituire serenità e sicurezza alle vittime e alla comunità. Oggi dobbiamo dire tutti insieme: “Basta!” Basta minacce. Basta violenza. Basta! Ostuni ha già pagato tanto anche in termini di immagine ed e’ arrivato il momento che gli amministratori, di qualunque colore siano, non subiscano più minacce. Sindaco o meglio Angelo, io sono tuo avversario in aula, lo continuerò ad essere, ma considerami tuo primo alleato contro ogni forma di intimidazione. Tu e la tua famiglia non siete soli perché tutti, tuoi elettori e tuoi contraddittori sono con voi contro chi ha tentato vilmente di togliervi la serenità e la tranquillità. E lo dico con forza: chi colpisce il sindaco, colpisce tutti noi. La nostra libertà, la nostra dignità, la nostra comunità.”

Prima Ostuni: Giovanni Fedele, coordinatore cittadino

“Esprimo la piena solidarietà e vicinanza umana, mia e della comunità di PRIMA OSTUNI che rappresento, per il vile atto intimidatorio che ha colpito il Sindaco.
Auspico che si faccia celermente luce su quanto accaduto, respingendo con forza il tentativo di minare le Istituzioni Democratiche. Tutte le forze politiche, unite, respingono la violenza e l’intimidazione.
Con altrettanta forza, ho trovato fuori luogo il parallelismo strumentale fatto da alcuni, tra questo vile atto intimidatorio che tutta la comunità respinge con sdegno, ed il legittimo ruolo di Opposizione, anche con toni alti, sancito dalla nostra Costituzione. La normale dialettica tra Maggioranza ed Opposizione é il sale della Democrazia, non dimentichiamolo mai.”

Forum della Società Civile di Ostuni, presidente Teresa Lococciolo

“A nome della Giunta Esecutiva, del Collegio dei Probiviri e delle Associa-zioni del Forum della Società Civile di Ostuni, e mio personale, esprimo piena solidarietà all’arch. Angelo Pomes per il deprecabile atto intimidatorio nei suoi confronti, perpetrato con l’apposizione di un ordigno nei pressi dello suo studio professionale. L’efferatezza di tale atto non va sottovalutato per il danno morale che arre-ca alla persona del Sindaco della città di Ostuni, oltre che all’immagine del-la stessa città. Pertanto si confida nell’opera delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, affinché sia fatta chiarezza sul criminoso episodio, con l’individuazione de-gli autori e delle loro motivazioni per la necessaria repressione del reato. Il Forum, con le Associazioni ad esso iscritte, continueranno a sostenere i principi di legalità e responsabilità per il bene della nostra comunità.”

Tommaso Gioia, consigliere per la sanità del presidente Emiliano

“Esprimo la mia più sincera solidarietà al sindaco di Ostuni, Angelo Pomes, in seguito al vile atto intimidatorio che ha subito, con la scoperta di una bomba a mano vicino al suo studio. Questa è una pagina triste per Ostuni, una città che considero anche la mia, e che non merita di
essere scossa da simili atti di violenza. Rivolgo un appello al sindaco affinché continui a lavorare con determinazione, portando avanti il suo impegno per la comunità. Tutta la città è al suo fianco; siamo uniti e non possiamo permettere che la paura ci faccia abbassare la testa. La politica deve rimanere al servizio dei cittadini e non può essere ostacolata dalla criminalità. Ribadisco il mio totale sostegno al sindaco e sono al suo fianco in questo cammino di legalità e giustizia. Desidero anche ringraziare gli inquirenti e tutte le forze dell’ordine per l’ottimo lavoro che svolgono nel contrastare simili atti e nella tutela della nostra comunità. Insieme, possiamo e dobbiamo resistere.”

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