COMUNICATO STAMPA
Al “Calamo” di Ostuni la scuola va in scena e il mondo antico interroga il presente
La Sezione Classico del Liceo “Pepe-Calamo”di Ostuni celebra l’inverno con SATURNALIA NOVA, una festa che non è semplice rito scolastico ma attraversamento culturale, luogo in cui la scuola si fa scena e il patrimonio classico si misura con le forme del contemporaneo.
L’appuntamento è per venerdì 19 dicembre 2025, dalle 18:00 alle 22:30, nella sede di via Giuseppe Di Vittorio 24, dove gli spazi didattici saranno abitati da performance teatrali, musica, laboratori e azioni interdisciplinari pensate e realizzate dalle studentesse e dagli studenti.
Nel pomeriggio il Liceo apre i propri spazi ai laboratori, coinvolgendo non solo le studentesse e gli studenti del Classico, ma anche ragazze e ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
Con il calare della sera, Saturnalia Nova entra nella sua seconda parte, aperta dai saluti istituzionali del Dirigente Scolastico Salvatore Madaghiele, del Sindaco di Ostuni Angelo Pomes e del Presidente dell’Istituzione Musei di Ostuni Giuseppe Abbracciavento. Subito dopo, la parola e la scena entreranno in dialogo con due presenze che segnano il cuore culturale dell’evento: Antonella Mastropaolo, Console onorario di Grecia a Brindisi, che porterà il senso della collaborazione avviata con il Liceo nel Progetto Neogreco, e l’attrice Alessandra Salamida, protagonista di un confronto diretto con i giovani e con il pubblico.
Il teatro diventa, infatti, uno dei fulcri di Saturnalia Nova grazie al lavoro dell’Officina del Sole, laboratorio teatrale del Liceo Classico, che vive l’evento come momento di restituzione e di formazione. Nel pomeriggio studentesse e studenti incontreranno Alessandra Salamida in una sessione di lavoro condivisa: l’attrice assisterà alle prove del nuovo spettacolo Elogio alla follia, offrendo sguardi, indicazioni, domande. Non una lezione, ma un’intersezione del fare teatro, dove l’esperienza professionale incontra l’urgenza della ricerca.
In serata, l’Officina del Sole proporrà al pubblico alcuni quadri scenici ispirati al personaggio di Fedra e al mito di Ippolito, come spazio aperto di confronto. Alessandra Salamida, che ha dato corpo e voce a Fedra al Festival INDA di Siracusa, dialogherà con le studentesse, gli studenti e con la platea sui nodi della passione tragica, del desiderio e della colpa, restituendo al mito la sua funzione originaria: interrogare, disturbare, illuminare.
I Saturnalia Nova si muovono così lungo una linea precisa: non la celebrazione nostalgica dell’antico, ma la sua riattivazione critica. Come nei Saturnali romani, il rovesciamento simbolico diventa occasione di libertà e di pensiero, e la scuola si conferma luogo in cui il sapere non si conserva, ma si mette in gioco.
Aperta alla cittadinanza, la Festa d’Inverno del Liceo “Pepe-Calamo” rinnova il patto tra scuola e territorio e riafferma il valore della cultura classica come esperienza viva, capace di parlare al presente e di formare sguardi consapevoli.
